La società Arkys, del gruppo Faticoni, in R.T.I. con la società Beetobit (Mandataria) e il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Cagliari, si è aggiudicata l’appalto per la realizzazione di un progetto inovativo bandito dall’amministrazione comunale di Monserrato grazie ad un finanziamento di € 500.000,00 erogato da Sardegna Ricerche per mettere a punto una piattaforma per migliorare la sicurezza stradale e incidere sul numero degli incidenti stradali.
L’obiettivo del comune è la realizzazione di un n progetto, basato su un sistema di intelligenza artificiale, volto a ridurre i tempi di intervento della polizia stradale nel caso di incidenti stradali.
Spesso infatti quando si verifica un incidente stradale, questo, non viene segnalato per tempo aumentando così i tempi di intervento dei soccorsi e purtroppo riducendo, a volte, anche la possibilità di salvare le persone coinvolte nel sinistro stradale.
La piattaforma sarà basata sull’utilizzo di un sistema integrato di lampioni intelligenti, ciascuno dotato di unità AI (Artificial Intelligence) indipendente, in grado sia di rilevare anomalie della circolazione, comportamenti lesivi, nonché eventi incidentali,e riconoscerne la gravità, sia di implementare un sistema di segnalazione e allerta automatico che, comunicando con i lampioni adiacenti all’area interessata, informi i veicoli – in procinto di sopraggiungere sul luogo – della necessità di rallentare o fermarsi immediatamente, in modo da ridurre le conseguenze dell’evento principale, e dunque evitare il verificarsi di incidenti secondari.
Oltre a tale sistema, denominato di “primo livello”, la soluzione prevede una gestione superiore centralizzata, di “secondo livello”, anch’essa basata su motore di AI e opzionalmente supervisionabile da un operatore in modalità assistita.
Tale livello superiore sfrutta le informazioni in tempo reale provenienti dalla rete di lampioni per effettuare un controllo territoriale del traffico (tenendo conto di elementi quali: stato della circolazione, comportamenti pericolosi rilevati, condizioni meteorologiche, segnalazioni locali, dati storici, e così via), al fine di predire le situazioni di rischio imminente, nonché di gestire globalmente le singole allerte pervenute, propagandole ove necessario, richiedendo l’intervento dei soccorsi, e comunicandole tempestivamente agli automobilisti tramite servizi quali SMS, Whatsapp.
Quindi, ogni qualvolta un singolo lampione, mediante un sistema di microfoni e videocamere, identifica un’anomalia (incidente, rallentamento, auto ferma nella carreggiata, comportamento imprudente, ecc.), interviene in tempo reale segnalando agli automobilisti nelle vicinanze – in modo visivo e all’occorrenza acustico – la situazione di pericolo imminente o la necessità di rallentare o di deviare verso altre strade, anche con l’ausilio dei pannelli posti sui lampioni adiacenti, limitando quindi i rischi per la circolazione.
Questo in sintesi il modo in cui opererà il sistema, che sicuramente rappresenta un modello innovativo e significativo di vera smart city.